Ai Mondiali under 20 la bellunese è 11^ nei 5000 in 16'20"21, la trevigiana supera il turno negli 800

Nella giornata inaugurale dei Mondiali under 20 di Lima (Perù) brillano le mezzofondiste venete. Lucia Arnoldo, nella notte italiana, arriva undicesima nella finale diretta dei 5000 metri dominata dalla africane (titolo all’etiope Medina Eisa con 14’39”71). La bellunese della Val di Zoldo, tesserata per l’Atletica Dolomiti, chiude in 16’20”21, terza atleta europea, diventando l’ottava under 20 italiana di sempre.

Arnoldo, già bronzo giovanile nel 2023 ai Mondiali di corsa in montagna a Innsbruck, segna un progresso di 8 secondi sul record personale stabilito a fine luglio ai Tricolori di categoria di Rieti e realizza anche il nuovo record regionale, cancellando dopo 31 anni il 16’25”15 realizzato dalla siciliana della Paf Verona Scala Azzurra, Patrizia Ritondo.  

La trevigiana Lorenza De Noni entra con relativa facilità nella semifinale degli 800: l’atleta della Silca Conegliano, figlia d’arte (la mamma, Veronica Piutti, è stata azzurra della specialità), è seconda in batteria con 2’06”02 dopo essere riuscita a mantenere la posizione all’interno dietro alla keniana Sarah Moraa (2’05”11), cugina della campionessa mondiale e bronzo olimpico Mary. 

Nell’asta si staccava il biglietto con 3.95 senza errori, misura che poteva essere alla portata delle azzurre: la padovana Giulia Busatta (Fiamme Oro) valica 3.60 all’ultimo tentativo prima di tre nulli a 3.80.